Il cibo non è soltanto nutrimento per il corpo, ma anche per l’anima. I profumi, i sapori e i gesti legati alla preparazione e al consumo dei pasti hanno un valore profondo nella vita di ognuno di noi, soprattutto in età avanzata.Nella nostra struttura residenziale, il momento del pasto diventa occasione di condivisione, benessere e stimolo emotivo, contribuendo a migliorare la qualità della vita degli ospiti.
Il pasto come momento di relazione
Siamo convinti che il pasto non debba essere solo un’abitudine quotidiana, ma un’occasione per coltivare relazioni, sentirsi parte di una comunità e ritrovare un senso di familiarità. Per questo, nella nostra sala da pranzo, organizziamo i tavoli in piccoli gruppi da due persone, per favorire il dialogo e la vicinanza tra gli ospiti. Questo semplice accorgimento contribuisce a creare un clima sereno e accogliente, riducendo il senso di isolamento e favorendo una socialità autentica.
Cucinare insieme per riattivare emozioni
Ogni settimana proponiamo laboratori di cucina in cui gli ospiti, affiancati dai terapisti occupazionali, preparano torte, biscotti e dolci della tradizione. Questo momento non solo stimola la manualità e le abilità cognitive, ma riattiva ricordi piacevoli legati alla vita familiare e domestica. Condividere poi quanto preparato con gli altri residenti rappresenta un gesto di cura e dono che rafforza i legami all’interno della comunità.
Il potere del piatto della domenica
Il fine settimana è arricchito dalla proposta di piatti tipici della cucina italiana: lasagne, tortellini in brodo, pizza e altre ricette cariche di significato affettivo. Questi sapori riportano alla memoria pranzi in famiglia, feste e ricorrenze, risvegliando emozioni positive e offrendo un senso di continuità con il passato. Il cibo, in questo contesto, diventa una carezza emotiva, capace di confortare e far sentire a casa.
Celebrare il tempo che passa, anche a tavola
L’alimentazione è anche uno strumento prezioso per favorire l’orientamento temporale. Per questo, in occasione delle principali festività, proponiamo piatti e dolci tipici delle ricorrenze, seguendo il calendario delle tradizioni. Che si tratti di panettone a Natale, chiacchiere a Carnevale o colomba a Pasqua, questi gesti alimentari aiutano gli ospiti a percepire lo scorrere del tempo e a mantenere vive le proprie radici culturali e affettive.
In un luogo in cui la cura è al centro di ogni scelta, anche il cibo ha un ruolo fondamentale. Non solo come nutrizione, ma come strumento per stimolare, ricordare, condividere. A tavola, ogni giorno, costruiamo benessere, relazione e memoria. Perché prendersi cura significa anche saper offrire, con un piatto semplice, il calore di un’emozione.
A cura del Dott. Federico Dotti